sabato 19 maggio 2007
venerdì 18 maggio 2007
giovedì 17 maggio 2007
mercoledì 16 maggio 2007
martedì 15 maggio 2007
Giornata di solidarietà con Cuba

Vorrei segnalare a tutti voi queste iniziative.
La prima si terrà giovedì 17 maggio 2007.
Giornata di solidarietà con Cuba.
PER L'ESTRADIZIONE IN VENEZUELA DI POSADA CARRILES, AUTORE PER CONTO DELLA CIA DI NUMEROSI ATTENTATI A CUBA E DELLA MORTE DI FABIO DI CELMO, PER LA LIBERAZIONE IMMEDIATA DEI CINQUE PATRIOTI CUBANI DETENUTI NELLE CARCERI STATUNITENSI.
Ore 16.30, Facoltà di Scienze Politiche. Dibattito con la Consigliera Politica dell’Ambasciata di Cuba in Italia, Yamila Pita Montes. Interviene Luciano Vasapollo, prof. di Scienze Statistiche e direttore della Rivista Nuestra America.
Alle 21.45 al TEATRO del Centro Popolare Autogestito Firenze sud – via Villamagna 27/a - “CUBA O MUERTE”, spettacolo teatrale tratto da “Il vecchio e il mare” di e con Nicola Pannelli di Narramondo, dedicato ai 5 cubani detenuti negli Stati Uniti. Lo spettacolo sarà preceduto da un intervento dell’addetta dell’Ambasciata di Cuba in Italia Yamila Pita Montes.
Secondo appuntamento...
A ROMA, SABATO 26 MAGGIO, ORE 15.00
DAVANTI ALL’AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI, MOBILITAZIONE NAZIONALE INDETTA DAL COORDINAMENTO BOLIVARIANO.
- CONTRO L’INTERVENTISMO IMPERIALISTA IN AMERICA LATINA!
- IN SOSTEGNO ALLE LOTTE DEI POPOLI LATINOAMERICANI!
- PER LA LIBERTÀ DEI PRIGIONIERI POLITICI BOLIVARIANI E DEI 5 CUBANI!
Per prenotazione pulmann CON PARTENZA ORE 10.30 DAL SASCHALL TEL. 055 6580479 (€ 15,00 a/r)
CANTIERE SOCIALE CAMILO CIENFUEGOS - CIRCOLO ITALIA-CUBA 26 JULIO CAMPI BISENZIO - CPA FIRENZE SUD - STATUNITENSI CONTRO LA GUERRA - - COLLETTIVO POLITICO DI SCIENZE POLITICHE - MOVIMENTO MARXISTA FALCE E MARTELLO – COMITATO LA MADRUGADA
sabato 12 maggio 2007
CINQUE MOTIVI PER DARMI IL TUO VOTO
UNO: ERO AL PRIMO CONCERTO DI FABRIZIO DE ANDRE'
DUE: HO TUTTI I DISCHI DI JIMI HENDRIX
TRE: ODIO I REALITY SHOW
QUATTRO: NON HO MAI LETTO IL SOLE VENTIQUATTRORE
CINQUE: NON COMPRO ACQUA IN BOTTIGLIA (RUBINETTO FOREVER)
DUE: HO TUTTI I DISCHI DI JIMI HENDRIX
TRE: ODIO I REALITY SHOW
QUATTRO: NON HO MAI LETTO IL SOLE VENTIQUATTRORE
CINQUE: NON COMPRO ACQUA IN BOTTIGLIA (RUBINETTO FOREVER)
martedì 8 maggio 2007
FORUM SUL SUMMER FESTIVAL
A mio parere e detto in modo brusco, l'esperienza del Summer festival va superata.
La presenza di un evento così "importante" e così pompato dalla stampa nazionale cosa ha fatto crescere a Lucca? Chi ne ha ricevuto benefici? In che contesto culturale si è posto?
Innanzi tutto è bene dire che il Summer Festival (SF)non ha un direttore artistico, se non si vuol dare tale appellativo al sig. D'Alessandro che sceglie gli artisti, ma che è anche titolare di una affermata Agenzia di spettacoli e che dunque agisce in evidente conflitto d'interessi. Si selezionano i nomi più altisonanti (non certo i più bravi del momento)spesso reduci da un passato glorioso, ma attualmente poco convincenti, ed alcuni altri artisti che sono in tourneè in quel momento e che passano per le maglie dell'Agenzia.
Organizzare un grande evento come un Festival musicale che ha una scadenza fissa ogni anno è ben più complicato, se si vuole portare sul palco la QUALITA' e non la quantità. Si tratta di conoscere e frequentare le scene europee in via di crescita, investire su artisti anche poco conosciuti ma dei quali si intravedono le potenzialità, assumendosi rischi ed onori, ma lavorando sicuramente per il futuro della manifestazione e mostrando anche al pubblico più giovane che non importa solo essere affermati per essere bravi ma che esiste la possiblità di riuscire a "sfondare" anche partendo dal basso.
Non basta poi affiancare al SF un concorso per bands giovani. E' solo un povero espediente per controbattere alle grandi critiche mosse al festival.
Occorre prima infatti creare gli spazi dove i musicisti locali possano organizzarsi, suonare, confrontarsi con gli altri e così iniziare dei laboratori che possano portare ad una crescita e ad una caratterizzazione della scena musicale lucchese.
Inoltre il SF è inserito in mezzo al NIENTE, non ci sono dibattiti, eventi collaterali, richiami durante il resto dell'anno. E' solo un dinosauro che consuma totalmente le risorse economiche degli Enti Pubblici che lo sostengono, ed impedisce la nascita di altre manifestazioni.
Poi c'è la vera OFFESA dei prezzi dei biglietti, un vero e proprio schiaffo a chi è appassionato, vorrebbe partecipare a più di un concerto, ma chiaramente non ce la fa. Personalmente spero che l'edizione 2007 del SF venga boicottata e si facciano manifestazioni contro di essa. Da parte mia sono disposto a partecipare all'organizzazione delle proteste in piazza e sulla stampa.
Mandatemi il vostro parere
Guelfo
La presenza di un evento così "importante" e così pompato dalla stampa nazionale cosa ha fatto crescere a Lucca? Chi ne ha ricevuto benefici? In che contesto culturale si è posto?
Innanzi tutto è bene dire che il Summer Festival (SF)non ha un direttore artistico, se non si vuol dare tale appellativo al sig. D'Alessandro che sceglie gli artisti, ma che è anche titolare di una affermata Agenzia di spettacoli e che dunque agisce in evidente conflitto d'interessi. Si selezionano i nomi più altisonanti (non certo i più bravi del momento)spesso reduci da un passato glorioso, ma attualmente poco convincenti, ed alcuni altri artisti che sono in tourneè in quel momento e che passano per le maglie dell'Agenzia.
Organizzare un grande evento come un Festival musicale che ha una scadenza fissa ogni anno è ben più complicato, se si vuole portare sul palco la QUALITA' e non la quantità. Si tratta di conoscere e frequentare le scene europee in via di crescita, investire su artisti anche poco conosciuti ma dei quali si intravedono le potenzialità, assumendosi rischi ed onori, ma lavorando sicuramente per il futuro della manifestazione e mostrando anche al pubblico più giovane che non importa solo essere affermati per essere bravi ma che esiste la possiblità di riuscire a "sfondare" anche partendo dal basso.
Non basta poi affiancare al SF un concorso per bands giovani. E' solo un povero espediente per controbattere alle grandi critiche mosse al festival.
Occorre prima infatti creare gli spazi dove i musicisti locali possano organizzarsi, suonare, confrontarsi con gli altri e così iniziare dei laboratori che possano portare ad una crescita e ad una caratterizzazione della scena musicale lucchese.
Inoltre il SF è inserito in mezzo al NIENTE, non ci sono dibattiti, eventi collaterali, richiami durante il resto dell'anno. E' solo un dinosauro che consuma totalmente le risorse economiche degli Enti Pubblici che lo sostengono, ed impedisce la nascita di altre manifestazioni.
Poi c'è la vera OFFESA dei prezzi dei biglietti, un vero e proprio schiaffo a chi è appassionato, vorrebbe partecipare a più di un concerto, ma chiaramente non ce la fa. Personalmente spero che l'edizione 2007 del SF venga boicottata e si facciano manifestazioni contro di essa. Da parte mia sono disposto a partecipare all'organizzazione delle proteste in piazza e sulla stampa.
Mandatemi il vostro parere
Guelfo
mercoledì 2 maggio 2007
Guelfo Buchetti, una faccia SINISTRA
Una faccia VERAMENTE sinistra, e a sinistra.
Con questa faccia vengo a chiedere i vostri voti, una faccia conosciuta a Lucca da molti anni come una presenza costante nel Movimento e nella lotta antifascista.
Sono sempre stato fuori dalle logiche dei partiti e non ho mai posseduto tessere, le lotte che ho portato avanti (dall’occupazione di Villa Bottini nel ’77, alla più recente mobilitazione per ottenere il cibo biologico nelle mense scolastiche), le ho sempre condotte al fianco di chi mostrava di condividere la stessa finalità, il medesimo obiettivo, mai con qualche logica di schieramento da far prevalere.
Mi sono affacciato sulla scena elettorale chiedendo ospitalità a Rifondazione Comunista, che ha (intelligentemente) aperto le proprie liste alle varie realtà di movimento. Voglio portare nuove idee per una programmazione culturale che è da troppi anni in balia dell’approssimazione più bieca.
LUCCA deve colorarsi di culture, musiche, arti, profumi, sapori diversi provenienti da ogni angolo del mondo. Siamo stufi di avere una città bellissima, ma senza l’anima, una città provinciale e triste che ha paura delle diversità. Il Comune dovrà promuovere i talenti che nasceranno, li dovrà accompagnare agli inizi delle loro carriere, proporli nei vari festival, fintanto che non abbiano maturato l’esperienza necessaria per camminare con le proprie gambe. La conoscenza ed il contatto con diversi modi di vedere, sentire, fare, aiutano lo svilupparsi dei sentimenti di accoglienza verso i migranti ed i non omologati, formano i giovani verso l’antirazzismo e di conseguenza l’antifascismo. Visti gli ultimi eventi di cronaca Lucca ne ha un immediato bisogno.
Mi batterò, se sarò eletto, per l’apertura di Spazi Sociali che dovranno essere principalmente laboratori dove cresceranno nuove idee in campo artistico, sociale e politico.
Difenderò le diversità degli individui per ottenere parità di diritti per tutti.
Lotterò per ottenere la chiusura del covo di via dell’Anfiteatro.
Quindi il 27 e 28 maggio 2007, per le elezioni comunali, vota la lista di Rifondazione Comunista e accanto al nome del candidato sindaco scrivi: BUCHETTI GUELFO.
Con questa faccia vengo a chiedere i vostri voti, una faccia conosciuta a Lucca da molti anni come una presenza costante nel Movimento e nella lotta antifascista.
Sono sempre stato fuori dalle logiche dei partiti e non ho mai posseduto tessere, le lotte che ho portato avanti (dall’occupazione di Villa Bottini nel ’77, alla più recente mobilitazione per ottenere il cibo biologico nelle mense scolastiche), le ho sempre condotte al fianco di chi mostrava di condividere la stessa finalità, il medesimo obiettivo, mai con qualche logica di schieramento da far prevalere.
Mi sono affacciato sulla scena elettorale chiedendo ospitalità a Rifondazione Comunista, che ha (intelligentemente) aperto le proprie liste alle varie realtà di movimento. Voglio portare nuove idee per una programmazione culturale che è da troppi anni in balia dell’approssimazione più bieca.
LUCCA deve colorarsi di culture, musiche, arti, profumi, sapori diversi provenienti da ogni angolo del mondo. Siamo stufi di avere una città bellissima, ma senza l’anima, una città provinciale e triste che ha paura delle diversità. Il Comune dovrà promuovere i talenti che nasceranno, li dovrà accompagnare agli inizi delle loro carriere, proporli nei vari festival, fintanto che non abbiano maturato l’esperienza necessaria per camminare con le proprie gambe. La conoscenza ed il contatto con diversi modi di vedere, sentire, fare, aiutano lo svilupparsi dei sentimenti di accoglienza verso i migranti ed i non omologati, formano i giovani verso l’antirazzismo e di conseguenza l’antifascismo. Visti gli ultimi eventi di cronaca Lucca ne ha un immediato bisogno.
Mi batterò, se sarò eletto, per l’apertura di Spazi Sociali che dovranno essere principalmente laboratori dove cresceranno nuove idee in campo artistico, sociale e politico.
Difenderò le diversità degli individui per ottenere parità di diritti per tutti.
Lotterò per ottenere la chiusura del covo di via dell’Anfiteatro.
Quindi il 27 e 28 maggio 2007, per le elezioni comunali, vota la lista di Rifondazione Comunista e accanto al nome del candidato sindaco scrivi: BUCHETTI GUELFO.
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